Nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio, finalizzato al contrasto dell’economia illegale e del lavoro sommerso, nonché dei traffici illeciti in genere, la Guardia di Finanza di Civitanova Marche ha effettuato mirati controlli nei confronti di due attività commerciali del posto che operano rispettivamente, nel settore della ristorazione e della lavorazione e rifinitura di suole e fondi di calzature, a carico delle quali sono emersi indici di incoerenza con riguardo alla forza lavoro dichiarata rispetto alle operazioni attive registrate negli applicativi di fatturazione elettronica e di trasmissione dei corrispettivi telematici.

Dagli accertamenti svolti, i finanzieri hanno constatato una serie di irregolarità dal punto di vista occupazionale, con l’individuazione di 5 lavoratori totalmente impiegati “in nero” e di 2 lavoratori “irregolari” in quanto impiegati con orari giornalieri di gran lunga superiori a quelli dichiarati.

Emblematico il caso dell’esercizio commerciale attivo nel settore della ristorazione, il quale è risultato avere alle dipendenze 4 dipendenti “in nero”, di cui uno per un periodo di oltre 6 mesi. I finanzieri hanno anche constatato l’omesso versamento di contributi assistenziali e previdenziali per un ammontare complessivo di circa 40.000,00 euro.

Le irregolarità constatate, a conclusione dei controlli svolti, hanno portato all’applicazione di sanzioni amministrative, complessive, a carico dei due datori di lavoro, per oltre 240.000,00 euro.