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Dopo la traversata del Mediterraneo su un gommone al fianco di altri migranti irregolari, filmato e condiviso su Tik Tok, lo sbarco a Lampedusa e poi una serie di selfie in giro per l'Europa, a bordo di auto Bmw e all'interno di boutique di lusso. E' polemica per l''impresa' di due influencer tunisine, la 18enne Sabee al Saidi e la 21enne Chaima Ben Mahmoude, che insieme totalizzano quasi due milioni di follower, accusate di avere "reso glamour' e irrealistico un viaggio che ogni anno porta alla morte in mare di migliaia di persone. Le due ragazze non si sono fatte scrupolo nel filmarsi durante la traversata, ballando a ritmo di rap, e poi, dopo essere arrivate sulle coste siciliane, nell'autoritrarsi davanti a scorci turistici come la Torre Eiffel a Parigi, accumulando migliaia di 'like' e nuovi follower ad ogni post sui social network.
Una delle due giovani influencer tunisine, la Ben Mahmoude, si è giustificata affermando che le difficoltà finanziarie della Tunisia, dove la disoccupazione viaggia intorno al 18 per cento, e l'impossibilità di ottenere un visto regolare, l'hanno "costretta" a tentare la traversata. E' bastato, ha detto, chiamare un amico e pagare circa 1.300 euro per garantirsi un posto a bordo di un gommone, insieme ad altre 23 persone. Nonostante i sorrisi sfoggiati nei video ripresi durante la traversata, la giovane ha riferito che "la paura era enorme, il mare era agitato e c'erano onde molto alte. Abbiamo pregato e ci siamo preparati alla morte, Quando ci hanno detto che eravamo arrivati nelle acque italiane non potevamo crederci".