E’ un momento difficile per Stefania Cittadini. Ma nella vita, ne ha attraversati tanti e anche questo, si spera, potrà essere presto messo alle spalle.

Ma l’imprenditrice romana, ormai maceratese di adozione da anni, conosciutissima per aver preso per mano le sorti dello storico ristorante de La Filarmonica (e in seguito anche della struttura del teatro in via Gramsci) e averne fatto una vera e propria eccellenza del capoluogo vuole sgombrare il campo da voci e illazioni senza fondamento che in questi giorni si stanno rincorrendo in città.

“Chi mi conosce sa perfettamente che, purtroppo, da qualche anno ho a che fare con dei problemi di salute che mi hanno costretta ad affrontare seri interventi chirurgici  per via dei quali talvolta mi sono dovuta assentare dal lavoro. Questi problemi, recentemente, si sono riacutizzati e aggravati. Tutto questo, ovviamente, mi costringe a fare delle riflessioni per il futuro mio e della mia attività. Sicuramente, a breve, mi troverò a dover prendere delle decisioni importanti, perchè prima di tutto ora devo pensare a me e alla mia famiglia”.

Nessuna attività in crisi, quindi, e niente a che fare con il ristorante.

“Assolutamente no. Ho sempre dato il massimo per la mia attività, anche quando le condizioni fisiche non me lo consentivano e credo che i risultati che insieme al mio staff abbiamo raggiunto siano sotto gli occhi di tutti. Ora, però, proprio per non rovinare quanto di buono fatto in questi anni, è il momento delle riflessioni e delle decisioni che, ovviamente, sarà mia premura condividere prima di tutto con il direttivo della Società Filarmonica e poi con i clienti che non mi hanno mai lasciata sola. Voglio solo ribadire che la mia è sempre stata ed è tuttora una attività sana e, fin quando la salute me lo consentirà, continuerò a dare il massimo”.