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"Anche le Marche si stanno organizzando per somministrare la quarta dose di vaccino anti-Covid alle persone che abbiano compiuto o superato gli 80 anni di età, agli ospiti delle Rsa e a coloro i quali siano inseriti nelle categorie a rischio e abbiano un'età compresa tra i 60 e i 79 anni".
Lo annuncia l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini: i dettagli verranno comunicati nelle prossime ore.
Dopo la decisione di Ema e Ecdc sulla seconda dose di richiamo del vaccino anti Covid-19 (secondo booster), e dopo la riunione della Commissione tecnico scientifica di Aifa, una nota di Ministero della Salute, Aifa, Iss e Css indica le modalità di somministrazione. Somministrazione che sarà effettuata con vaccino a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo. Al momento, l'indicazione sulla quarta dose di vaccino anti-Covid non si applica ai soggetti che hanno contratto l'infezione da SARS-CoV-2 successivamente alla somministrazione della prima dose di richiamo, come precisato dalla circolare del Ministero della Salute, che contiene anche l'elenco delle condizioni di elevata fragilità. "Il virus circola ancora con le sue varianti - precisa Saltamartini - quindi i soggetti più fragili devono avere l'opportunità di sentirsi al sicuro".