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Con un accendino e una bottiglia da un litro e mezzo piena di benzina intendeva darsi fuoco sotto gli occhi di numerose persone che hanno letteralmente preso d'assalto il 112 per dare l'allarme. E' accaduto nella centralissima piazza Gioberti di Reggio Emilia e l'uomo, sui 65 anni, è stato salvato dai carabinieri. Un equipaggio della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, allertato dall'operato del 112, in pochi minuti è intervenuto sul posto.
Una donna ha distratto l'uomo cercando di farlo desistere e nel frattempo un vicebrigadiere lo ha raggiunto, strappandogli letteralmente dalle mani l'accendino con il quale aveva acceso un pezzo di carta. Intanto un altro carabiniere si è impossessato della bottiglia ai piedi dell'uomo, risultata poi piena di benzina. L'uomo a quel punto è stato fatto sedere e tranquillizzato dai carabinieri. E' stato poi portato in ospedale e affidato alle cure mediche per ulteriori accertamenti. Alla base del gesto, come poi riferito ai carabinieri reggiani dall'uomo, il dramma della solitudine e le difficoltà visto che vive solo a casa, in precarie condizioni economiche. Sul posto a supporto dei carabinieri è intervenuta anche una volante della locale Questura.