CRONACA
Barista 41enne di Perugia ucciso a coltellate a Chicago
02 Marzo 2022

E' stato ucciso a coltellate mentre tornava a casa dal lavoro, lungo South Greenwood Avenue a Chicago, dove viveva dal 2015, e per le autorità statunitensi potrebbe essersi trattato di una rapina.

Vittima Diego Damis, 41 anni, originario di Perugia, che nella città americana lavorava come barista.

 

L'aggressione è avvenuta venerdì scorso nei pressi di Hyde Park, al termine di una giornata di lavoro al The Cove Lounge. Secondo riportato dai media locali, gli agenti di polizia lo hanno trovato morto intorno alle 8.30 del mattino.

Inutile la corsa al Chicago Medical Center. Le indagini sono in corso e al momento non ci sarebbero persone fermate. La notizia è subito rimbalzata a Perugia dove vivono alcuni familiari. Al sito Umbria24 il fratello Andrea ha detto di essersi "fatto l'idea che Diego ha lottato contro chi lo ha rapinato e accoltellato mentre tornava a casa dopo una notte di lavoro". "Era nel suo carattere - ha aggiunto - ha provato a difendersi. È incredibile: un omicidio così feroce forse per 200 o 300 dollari…". Con la sorella Laura, Andrea partirà per gli Stati Uniti dove sono in programma i funerali.

La salma di Diego Damis non tornerà infatti in Italia ma sarà cremata e tumulata a Chicago. Damis viveva e lavorava nella città americana dal 2015, anno in cui aveva deciso di trasferirsi partendo da Bagnaia, piccola frazione a 10 chilometri da Perugia dove abitava. Oggi anche il Comune di Perugia ha espresso "profondo sgomento per la tragica ed improvvisa scomparsa di Diego Damis, perugino di 41 anni, vittima nella città americana di Chicago di una vile aggressione, probabilmente a scopo di rapina".

Ultime notizie