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È stata arrestata la madre del bambino, il cui cadavere è stato ritrovato in una valigia a Ferrières-en-Brie. Era ricercata da mercoledì 26 gennaio.
Il ritrovamento del corpo di un bambino di soli 10 anni in una valigia nella banlieue di Parigi, aveva scosso la Francia. Ora, a poche ore dal suo ritrovamento, è stata rintracciata la madre del piccolo di 33 anni. La donna che, era scomparsa dalla sera di mercoledì 26 gennaio, è stata messa in stato di arresto.
La denuncia della scomparsa del bambino di 10 anni e della donna sarebbe stata effettuata dal padre intorno alle ore 19.00 di mercoledì 26 gennaio. La procura di Meaux ha spiegato a tale proposito che il cadavere del piccino si trovava “nascosto in una valigia su ruote, in un cassonetto delle macerie a cento metri dall’abitazione di famiglia”.
Stando a quanto ha reso noto l’accusa e confermato dalla testata LCI, la donna si trovava presso l’abitazione di alcuni parenti a Choisy-le-Roi.
La donna, che era ricercata da circa due giorni – secondo quanto si apprende da fonti ben informate al riguardo soffrirebbe di disturbi psichiatrici.
Nel frattempo il procuratore di Meaux Laureline Peyrefitte ha spiegato come il piccolo abbia avuto “diverse ferite gravi, molto probabilmente causate da una pugnalata”. C’è di più perché il sindaco di Ferrières-en-Brie Mireille Munch ha precisato come la famiglia “era arrivata solo da tre settimane”.