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Una morte assurda e inspiegabile ha sconvolto il mondo del calcio toscano. Gregorio Pagliucoli, 44 anni, ex calciatore in varie squadre toscane e ora allenatore delle giovanili del Montevarchi è morto stroncato da un malore improvviso, lui che era una persona perfettamente in salute, un ex sportivo che continuava a lavorare in quel mondo anche come istruttore in palestra. Una tragedia, un fulmine a ciel sereno nella notte tra sabato 7 e domenica 8 maggio. I funerali si svolgeranno mercoledì 11 maggio alle 11 nella chiesa della Collegiata a Montevarchi.
Una notizia che lascia incredula la comunità di Montevarchi. Pagliucoli lascia la moglie e due figli.
Il 44enne si è sentito male nella sua abitazione. Ogni tentativo di strapparlo alla morte è stato vano. Originario di Figline Valdarno, con la squadra del suo paese aveva iniziato la sua carriera calcistica per poi spostarsi anche in provincia di Arezzo. Era approdato anche nei professionisti: con la Sansovino di Maurizio Sarri aveva ottenuto la promozione in C2 negli anni Duemila. Era un difensore centrale.
Tanti i campi dove nella giornata di domenica 8 maggio è stato osservato un minuto di silenzio. Da Monte San Savino fino a Figline Valdarno, dove si giocava una delle gare di playoff del Figline, impegnato nell'assalto alla promozione in Serie D.