E' stata davvero una questione di minuti, forse di secondi. Ma i soccorsi sono riusciti ad arrivare in tempo e a salvarle la vita.
Una donna di 46 anni di Pesaro è stata strappata alla morte dopo che aveva ingerito circa trenta pasticche di psicofarmaci nella sua auto.
A lanciare l'allarme è stato l'ex marito: l'uomo doveva riportare il figlio dalla madre, ma a casa non l'ha trovata. Ha trovato, invece, un biglietto dove la 46enne annunciava la sua volontà di farla finita e salutava tutti per l'ultima volta.
A quel punto è scattata la caccia all'auto della donna. Il telefono risultava spento, la targa non era stata rilevata dal sistema Targasystem delle telecamere di videosorveglianza. L'ultima chance è stata quella di cercare laddove era stata agganciata la cella del telefono prima di perdere il segnale. E in via Calata Caio Duilio è stata trovata la 46enne, ormai priva di sensi, all'interno della sua auto. Il 118 l'ha portata immediatamente in ospedale dove è stata sottoposta a trattamento per la disintossicazione da farmaci.
