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Aggressione a pugni e calci di un residente di Monte Urano (Fermo) per sottrargli un telefono cellulare di ultima generazione "iPhone 14 Pro" e il portafoglio contenente 50 euro e poi la fuga a bordo di un'autovettura Smart.
Per questi fatti avvenuti nei giorni scorsi, i carabinieri i Carabinieri della Sezione Operativa di Fermo e della Stazione di Monte Urano, in seguito a un'attenta e tempestiva attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà per i reati di rapina aggravata in concorso e lesioni personali un 41enne e un 48enne, entrambi fermani e con precedenti di polizia.
Le indagini erano scaturite dalla denuncia della vittima della violenta aggressione.
Analizzando in maniera approfondita i filmati provenienti dagli impianti di videosorveglianza pubblica e privata, i carabinieri hanno individuato i due presunti rapinatori, identificandoli come gli autori materiali della violenta aggressione, grazie anche alla positiva individuazione fotografica. La persona offesa ha riportato lesioni personali, con una prognosi di 10 giorni e una diagnosi di "frattura della mascella". I carabinieri hanno subito informato l'Autorità giudiziaria di Fermo che ha quindi le perquisizioni domiciliari durante le quali i carabinieri hanno raccolto ulteriori elementi probatori a carico degli indagati.