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Un apicoltore di 66 anni è stato trovato morto nel primo pomeriggio di oggi vicino a una arnia, un 'casetta' per le api, rovesciata nella zona di Urbino, e uno sciame d'api addosso.
L'uomo, esperto apicoltore, potrebbe esser caduto addosso ad una arnia o a più di una e, malgrado la sua protezione con una tuta adeguata, esser stato investito dallo sciame e essere morto per choc anafilattico.
A trovarlo sono stati i propri familiari preoccupati dal non vederlo tornare a pranzo. A terra c'era un segaccio per tagliare i rami. La moglie ha riferito che il marito soffriva di problemi cardiaci e, per questo motivo, non si esclude neppure che possa essere stato un infarto a stroncare l'apicoltore.
Mentre tentata di recuperare la salma, un vigile del fuoco di Urbino, anche se indossava una tuta protettiva, è stato ripetutamente punto dalle api tanto da necessitare il ricovero ospedaliero. Sul posto, anche il 118 e i carabinieri.