Nel corso di un'operazione mirata alla prevenzione e repressione del traffico di sostanze stupefacenti, gli agenti del Commissariato di San Benedetto del Tronto, durante un controllo su un treno regionale in viaggio da Ancona a Pescara, hanno individuato due giovani di origini africane. L'atteggiamento sospetto di uno dei due, che appariva particolarmente guardingo, ha spinto i poliziotti a seguirlo fino alla stazione di San Benedetto del Tronto.

Una volta scesi dal treno, i due stranieri sono stati fermati lungo il binario, dove uno di loro è stato immediatamente sottoposto a perquisizione. La perquisizione ha avuto esito positivo: sotto l'elastico della sua tuta, gli agenti hanno trovato un involucro contenente una sostanza polverosa risultata essere eroina purissima, per un peso superiore ai 53 grammi, come confermato dal narcotest.

Il giovane, un 24enne algerino pregiudicato e senza fissa dimora, è stato arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti destinate al mercato locale. Portato in Commissariato, l’uomo è stato identificato tramite fotosegnalamento, dai cui rilievi è emerso che utilizzava diversi alias e aveva precedenti penali per reati legati agli stupefacenti.

Su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, il giovane è stato trasferito nel carcere di Ascoli Piceno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il 20 dicembre, durante l'udienza di convalida dell'arresto, il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato il fermo e, su richiesta della Procura di Ascoli Piceno, ha applicato la misura cautelare della custodia in carcere.