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Momenti di angoscia e speranza per un bambino di sette anni che ha improvvisamente perso i sensi nell'abitazione di Jesi dove vive insieme ai genitori. L’intervento tempestivo del padre e il lavoro incessante dei medici hanno evitato una tragedia, lasciando ora spazio a un’attesa colma di fiducia.
Tutto è iniziato quando il padre, sopraffatto dall’agitazione, è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale “Carlo Urbani” con il figlio privo di conoscenza.
La diagnosi è stata chiara e rapida: una malformazione vascolare, una condizione fino a quel momento asintomatica, ma potenzialmente fatale. La gravità del caso ha richiesto un trasferimento immediato al reparto di neurochirurgia dell’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona.
Nel giro di poche ore, il bambino è giunto a Torrette e, dopo una breve preparazione, è stato sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico, iniziato poco dopo mezzogiorno. L’operazione, durata diverse ore, è stata seguita da un esame angiografico per monitorare la situazione.
Una volta terminata la procedura, il piccolo è stato trasferito all’ospedale pediatrico Salesi, dove si trova attualmente in rianimazione, in prognosi riservata.