CRONACA
Marche - Botte e minacce alla convivente: ammonito dal Questore
21 Dicembre 2024

Per evitare che il vicinato sentisse le grida del compagno che la picchiava e vessava, al culmine di liti per futili motivi, una 40enne alzava al massimo il volume del televisore; oltre a minacciare la donna, il compagno suo coetaneo la vessava e la insultava e un una delle ultime occasioni lei, dopo essere stata percossa, era riuscita a scappare dall'abitazione ed aveva chiesto aiuto ad un'amica.
   

 

 

 

Dopo questo ultimo, il Questore di Ancona Cesare Capocasa ha emesso d'urgenza e d'ufficio il provvedimento, con il quale ha ammonito il 40enne, imponendogli di cessare immediatamente tali condotte violente di maltrattamenti ai danni della compagna con la quale conviveva.
    La coppia aveva una relazione da circa un anno e, da qualche mese, diversi erano stati gli interventi delle forze dell'ordine a seguito dei litigi dei due.

Lui aveva spesso atteggiamenti aggressivi e violenti nei confronti della compagna, spesso acuiti dall'abuso di sostanze alcooliche dello stesso soggetto maltrattante.

La violenza era sia verbale che fisica e si verificava nell'abitazione che i due condividevano. Più volte i vicini di casa, allarmati dai litigi che udivano avevano richiesto l'intervento delle forze dell'ordine, ma la donna, spaventata, aveva rifiutato di sporgere denuncia querela per i maltrattamenti.
    Se l'uomo, nonostante l'ammonimento, dovesse reiterare nei suoi atteggiamenti in futuro scatterà la procedibilità d'ufficio, indipendentemente da un atto di querela nei suoi confronti e, a seguito dell'ammonimento emesso, la pena che dovrà scontare sarà aumentata. Il 40enne è stato infine invitato a seguire un percorso presso strutture convenzionate presenti sul territorio specializzate nel trattamento degli autori di violenza domestica.
    Nell'anno 2024 sono stati oltre 80 i provvedimenti di ammonimento emessi dal Questore di Ancona, quasi il triplo rispetto a quelli emessi in tutto l'anno scorso che in totale sono stati 30. Il tasso di recidiva registrato nell'anno in corso è inferiore allo 0.5%.
    "La misura dell'ammonimento - ricorda il questore Capocasa rappresenta un valido ed efficace strumento per fare in modo che l'escalation di violenza cessi immediatamente e per scongiurare conseguenze peggiori. Le cronache purtroppo quotidianamente evidenziano uno spaccato sociale in cui condizioni di disagio e di malessere sono sempre più frequenti. Ricordiamo che la misura di prevenzione dell'ammonimento può essere emessa d'ufficio ma può essere richiesta dalla vittima che può rivolgersi alle Forze dell'Ordine".

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