Un incontro organizzato su un noto sito di appuntamenti si è trasformato in una trappola per un uomo italiano, vittima di una rapina a Porto d’Ascoli. Grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di San Benedetto del Tronto, tre cittadini di nazionalità rumena – due uomini e una donna – sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata in concorso.

L’episodio risale a un fine settimana di fine dicembre. La vittima, attratta da una conversazione online con una donna che si era presentata come possibile partner, aveva concordato un incontro presso un’abitazione nella zona. Tuttavia, una volta sul posto, la situazione è degenerata rapidamente: accanto alla donna sono comparsi due uomini, uno dei quali armato di coltello, che lo hanno minacciato e costretto a consegnare circa mille euro in contanti.

Subito dopo la rapina, l’uomo ha lanciato l’allarme chiamando il 112. I carabinieri, giunti sul luogo indicato, hanno avviato le indagini e, grazie al racconto dettagliato della vittima, sono riusciti a individuare e catturare i responsabili. La donna è stata rintracciata all’interno dell’abitazione, mentre i suoi complici erano nascosti nel sottotetto. Durante l’operazione, le forze dell’ordine hanno recuperato il denaro sottratto e il coltello utilizzato per la minaccia.

I tre sospettati sono stati condotti presso la caserma di viale dello Sport, dove sono stati dichiarati in stato di arresto. Successivamente, gli uomini sono stati trasferiti nel carcere di Marino del Tronto, mentre la donna è stata condotta alla struttura detentiva di Teramo. L’udienza di convalida si è tenuta presso il Tribunale di Ascoli Piceno, con il giudice che ha confermato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per tutti e tre gli indagati.

Un caso che evidenzia i pericoli legati agli incontri online e l’importanza di adottare sempre precauzioni per evitare situazioni potenzialmente rischiose.