Il Questore di Ancona ha emesso oggi, 10 dicembre, il primo Daspo urbano nei confronti di un cittadino pakistano di 24 anni, protagonista di gravi episodi di vandalismo e interruzione di pubblico servizio.

L’episodio e l’intervento delle Forze dell’Ordine
L’uomo era già stato denunciato nei giorni scorsi dai carabinieri di Chiaravalle per aver distrutto i vetri di un distributore automatico appartenente a un esercizio commerciale, generando paura tra i presenti. Numerosi cittadini avevano segnalato il fatto alle Forze dell’Ordine, che erano intervenute prontamente.

Sul posto, gli agenti hanno trovato un gruppo di persone visibilmente scosse dall’accaduto, mentre il responsabile si stava già allontanando. Individuato poco dopo, è stato arrestato: con sé aveva merce sottratta dal distributore e risultava coinvolto anche in un precedente episodio di interruzione di pubblico servizio avvenuto poche ore prima.

Il profilo dell’uomo e la pericolosità sociale
Gli accertamenti hanno rivelato un quadro preoccupante. Il 24enne era noto alle autorità per numerosi precedenti, tra cui reati contro la pubblica amministrazione, il patrimonio, violazioni al Testo Unico sull’immigrazione e porto d’armi o oggetti atti a offendere. La sua assidua frequentazione con pregiudicati e il comportamento violento hanno evidenziato la sua pericolosità sociale.

La misura di prevenzione e gli obiettivi
Alla luce di questi fatti, il Questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha deciso di adottare la misura del Daspo urbano, vietando al giovane l’accesso alle aree limitrofe al luogo in cui si sono verificati gli eventi per un periodo di due anni.

Questo provvedimento mira a tutelare la sicurezza pubblica, contrastando fenomeni di criminalità e disordini nelle aree urbane, e rappresenta un chiaro segnale della volontà di prevenire ulteriori episodi di illegalità sul territorio.