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E' stato arrestato dalla Squadra Mobile di Fermo un uomo di 40 anni, residente nella provincia di Macerata, già noto per una serie di precedenti.
Gli agenti erano sulle sue tracce per l'esplosione di un ordigno avvenuto il 20 settembre scorso a Porto Sant'Elpidio. Erano da poco trascorse le 21 quando una giovane, dopo aver parcheggiato l'auto sotto la propria abitazione, si era accorta che qualcuno aveva infranto il vetro del finestrino senza tuttavia prelevare nulla dalla vettura.
Rientrata nell'abitazione, insieme alla famiglia, dopo venti minuti è stata richiamata in strada dall'esplosione di un ordigno artigianale che ha finito per danneggiare anche alcuni vetri del circondario, il marciapiede e una cabina di gas e luce. Raccolte immagini e testimonianze la Polizia è riuscita ad individuare il colpevole identificandolo nel corso di una sosta.
Scandagliando la vita della ragazza, che aveva ribadito più volte di non conoscere l'uomo, è emerso che una sua ex collega aveva avuto una relazione amorosa finita male con il soggetto sospettato essendo stata, a sua volta, vittima di stalking. Secondo le indagini, l'uomo geloso del rapporto d'amicizia tra le due donne avrebbe compiuto il gesto dell'ordigno rischiando conseguenze estremamente dannose.