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E' Alberto Catani (foto), ex calciatore di 42 anni, una delle due vittime della tragedia di questa notte a Marina di Montemarciano.
Catani era insieme alla compagna, Stefania Viterbo, originaria di Bari ma da tempo residente nelle Marche.
Conosciutissimo per aver militato come centrocampista anche in serie C con Vis Pesaro e Fano, Catani era conosciuto anche per i suoi trascorsi in altre squadre marchigiane come la Biagio Nazzaro di Chiaravalle e la Castelfrettese.
Lui e la compagna sono stati travolti e uccisi dall'utilitaria guidata da una mamma con la figlia bordo. Le due vittime vivevano a Montemarciano.
L'incidente attorno a mezzanotte. La coppia era in bicicletta. Un'auto fuori controllo, dopo aver centrato un camper in sosta e travolto un parchimetro, ha falciato Alberto e Stefania prima di finire la corsa capovolta. Alla guida della Panda una donna di 38 anni, che lavora in un ristorante della zona, e la figlia di 9.
Sia l’auto che le due biciclette viaggiavano in direzione Ancona, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della stazione di Montemarciano e del Norm di Senigallia, che a terra non avrebbero trovato segni di frenata. Tempestivi sono stati i soccorsi del 118, sopraggiunti insieme ai vigili del fuoco di Senigallia, ma non c’è stato nulla da fare per salvare la vita alla coppia di ciclisti.
La Castelfrettese ha espresso il proprio cordoglio sulla propria pagina Facebook: " Una di quelle notizie che non vorremmo mai dover pubblicare.
Purtroppo, ieri sera ci ha lasciato Alberto Catani. Vittima di una tragica fatalità insieme alla compagna, mentre percorrevano il lungomare di Marina di Montemarciano.
Ex centrocampista di livello sopraffino, aveva vestito il colori biancorossi da giocatore nella stagione 2007/2008 in Eccellenza.
Tornato poi in biancorosso, è stato fautore di ottime annate da mister degli Allievi, giunti con lui per due volte consecutive alle fasi regionali. Grande estimatore dei giovani, con cui amava lavorare e trasmettere passione, non esitò a dare loro fiducia nella sua esperienza come allenatore della prima squadra.
Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia. Ciao Alberto!"