Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Violazioni del divieto di fumo nei luoghi chiusi, impiego di lavoratori in nero e di norme per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Sono contestazioni che, la scorsa domenica, hanno portato i carabinieri della Compagnia di Fano, insieme ai carabinieri del Nucleo Ispettorato Lavoro di Pesaro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ancona, a elevare sanzioni amministrative per oltre 15mila euro al titolare di una discoteca del circondario.
Numerosi gli avventori dei locali controllati e tra questi cinque giovani sorpresi a fumare all'interno del locale. A loro è stata elevata la sanzione amministrativa pecuniaria prevista per la trasgressione del divieto di fumo nei locali pubblici, che prevede da un minimo di 27,50 euro a un massimo di 275 euro.
I controlli, estesi al rispetto della normativa sul lavoro, secondo gli investigatori, hanno permesso di accertare la presenza nel locale di due lavoratori sprovvisti di regolare assunzione. Per questo è stato adottato il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale fino al ripristino delle prescritte condizioni di legge.
I controlli hanno riguardato anche la regolarità dei servizi di sicurezza e le misure antincendio.