Risalirebbe a qualche giorno fa il decesso di Alina Bianchi, titolare e insegnante di ballo della scuola “Fondazione Diffusione Danza” di Recanati, trovata morta lunedì pomeriggio nella sua abitazione in via Vinciguerra.
La donna, che dopo la scomparsa del marito Franco Castagnari nel 2009, viveva da sola, aveva 78 anni.
Sono state alcune sue allieve a lanciare l'allarme, visto che da diversi giorni non riuscivano a mettersi in contatto con la loro insegnante. In via Vinciguerra è arrivata la Polizia locale insieme ai vigili del fuoco che sono entrati in casa attraverso una finestra e hanno fatto la macabra scoperta.
Il corpo senza vita di Alina Bianchi era disteso sul letto, in avanzato stato di decomposizione: il decesso, per cause naturali, risalirebbe ad almeno 4 giorni fa.
Non avendo la donna parenti vicini e rintracciabili, il magistrato di turno ha subito dato il nulla osta alla rimozione della salma.
Alina Bianchi nel 2016 era stata insignita come “cittadina benemerita” per la sua “attività di direttrice artistica, coreografa e insegnante della fondazione culturale Diffusione danza, prima artefice e ispiratrice di una scuola di danza a Recanati”.
