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"Cosa pensi, che io sia l’uomo nero? Razzista!", e le sputa in un occhio.
Una donna di 45 anni di Porto San Giorgio, comprensibilmente spaventata, chiede aiuto alla Polfer e poi viene portata in ospedale dalla Croce Rossa per un controllo. L'aggressore è stato identificato in brevissimo tempo grazie alle telecamere presenti alla stazione di Ancona. Si tratta di un 30enne nigeriano in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno.
Il giovane africano, che vive nel Bolognese, si sarebbe alterato nella convinzione che la donna lo avesse offeso. Secondo una prima ricostruzione della Polfer, i due si sono incrociati sulla piattaforma dove la 45enne stava attendendo il treno per tornare a casa. Stava addentando un panino, seduta su una panchina, quando avrebbe avuto un sobbalzo nel momento in cui il nigeriano le è passato accanto. Lui deve aver interpretato la reazione della donna come un gesto scortese.
"Ti faccio paura? Non sono l’uomo nero, sei una razzista", le avrebbe detto, alzando la voce. Ne è nata una discussione, al culmine della quale il nigeriano ha sputato in faccia alla signora, raggiungendola all’occhio. Lei, spaventata, è corsa nell’ufficio della polizia ferroviaria. Subito ha richiesto l’intervento del 118, preoccupata dal fatto che il giovane potesse avere qualche malattia e quindi potesse averla infettata. La 45enne è stata presa in carico da un equipaggio della Croce Rossa di Ancona che l’ha accompagnata al pronto soccorso di Torrette per essere sottoposta ad accertamenti. Il referto è atteso per oggi. Nel frattempo, gli agenti della Polfer hanno visionato le immagini riprese dalla videosorveglianza della stazione e hanno subito riconosciuto e raggiunto il nigeriano, fermandolo prima che prendesse il treno diretto a Piacenza. L’hanno identificato e denunciato.