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Nei giorni scorsi i Carabinieri della stazione di Cerreto d'Esi, agli ordini del capitano Marcucci, hanno tratto in arresto un ventenne italiano del luogo resosi responsabile del reato di stalking, articolo 612 bis c. p. e danneggiamento dell'auto (635 c.p.) con l'aggravante di aver commesso il reato per eseguirle o occultarne un altro (61 c.p.II).
L'uomo risulta indagato per atti persecutori in quanto, con condotte reiterate e consistite nell'effettuare appostamenti a case e nei luoghi frequentati dalla parte offesa, minacciava e molestava una ragazza, anche lei italiana ventenne, con la quale aveva avuto una relazione sentimentale, nonché attualmente in stato di gravidanza, in modo tale da cagionarle un perdurante grave stato di ansia nonché un fondato timore per l'incolumità propria, del nascituro e dei prossimi congiunti.
A seguito dei racconti della donna, delle immediate attività di riscontro, veniva senza soluzione di continuità, resa ridotta la competente Autorità giudiziaria che, tempestivamente, concordando con le risultanze degli investigatori dell'Arma, disponeva la detenzione domiciliare dello stalker, aggravata dal divieto di comunicazione con la parte offesa.