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Hascisc, soprattutto, ma anche marijuana e qualche grammo di cocaina.
In tutto trovato oltre 1 kg di stupefacenti all'interno di un'abitazione nel quartiere del Piano San Lazzaro ad Ancona.
Due persone sono state arrestate dalla Squadra Mobile di Ancona, guidata dal vice questore Carlo Pinto: lui è un pescatore anconetano, 49 anni, lei una commessa di 34 anni, di origine indiana.
La polizia li ha arrestati sabato scorso per detenzione a fine di spaccio di sostanza stupefacente. Questa mattina in tribunale ad Ancona la giudice Maria Elena Cola ha convalidato i due arresti: entrambi gli imputati hanno patteggiato la pena a 17 mesi con la sospensione della condizionale legata a 100 ore di servizi socialmente utili (se non li svolgeranno, andranno carcere).
Lo stupefacente sequestrato era in stragrande maggioranza hascisc (circa 1 kg, suddiviso in panetti) nascosto nel frigorifero. Ma c'erano anche 30 grammi di marijuana e pochi grammi di coca, occultati in mezzo a indumenti. Davanti al giudice, i due arrestati hanno sostenuto che lo stupefacente fosse per uso personale. Nell'abitazione, però, gli agenti hanno trovato anche due presunti clienti, giovanissimi che stavano fumando uno spinello. Rinvenuti tre bilancini, oltre mille euro in contanti e un quaderno con nomi e importi: l'ipotesi è che sia la 'contabilità' con nomi dei clienti e cifre della droga venduta per circa 5mila euro.