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Qualche ora fa il Questore di Ancona Capocasa ha firmato la misura di prevenzione del Daspo urbano nei confronti del tunisino – il più giovane tra i due – che ha dato in escandescenza, colpendo con forza gli espositori del locale, provocandone il danneggiamento perchè si rifiutava di pagare due birre qualche giorno fa.
In particolare, l’uomo, gravato da precedenti per violazione della normativa sugli stupefacenti, per reati contro la persona, la pubblica amministrazione e per la violazione del testo Unico in materia di immigrazione in quell’occasione ha posto in essere una condotta pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica, in grado di ingenerare allarme sociale nei confronti dei cittadini. Per tali motivi il Questore, con la misura del Dacur ha vietato all’uomo di accedere non sono all’intero dell’esercizio pubblico luogo del fatto ma anche in tutti i locali di pubblico trattenimento, locali pubblici o aperti al pubblico situati in quella vita, con il divieto ulteriore di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi per la durata di 1 anno.
I poliziotti erano dovuti intervenire nei pressi di via Torresi ad Ancona, in un esercizio commerciale. Qui erano stati avvicinati da due soggetti di circa 35 e 40 anni, di origine tunisina, che riferivano di una discussione poi passata alle vie di fatto occorsa all’interno di un locale e indicavano altri ragazzi come gli aggressori. Uno dei due aveva mostrato una ferita al dito sanguinante.
I soggetti presenti nell’esercizio commerciale avevano riferito di essere stati aggrediti verbalmente perché si erano opposti a concedere ai due giovani delle birre gratuitamente. Effettivamente i due tunisini erano entrati nel locale e avevano ordinato da bere, pretendendo di portar via le due birre senza pagare, e al rifiuto del proprietario uno dei due aveva dato in escandescenza, scagliandosi contro alcuni espositori ubicati nel negozio.
Il comportamento dei due aveva fatto intervenire alcuni avventori che, spintonandoli e aggredendoli verbalmente, ne avevano agevolato la fuga all’esterno del locale, dove poi avevano incrociato poco dopo i poliziotti. Sul posto era intervenuto il personale sanitario per le cure del caso.