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I poliziotti della Questura di Ancona, hanno individuato e deferito a piede libero alla locale Procura della Repubblica di Ancona quattro cittadini egiziani dell’età compresa tra i 21 ed i 33 anni, in quanto ritenuti responsabili di lesione personale aggravata ed in concorso ai danni di un ragazzo italiano.
I fatti, che hanno avuto ampio risalto sulle cronache di stampa locale, risalgono alla notte del 26 marzo scorso quando la vittima veniva aggredita e percossa dal gruppo di egiziani ad Ancona in piazza del Plebiscito, meglio nota come piazza del Papa. Tutto sarebbe iniziato dalle poche parole rivolte dal giovane di 17 anni ad una ragazza, che si rivelava essere la fidanzata di uno degli aggressori. Il ragazzo, più piccolo di età rispetto al gruppo, veniva minacciato ad allontanarsi dal luogo e, al rifiuto opposto da quest’ultimo, veniva dapprima violentemente spintonato e quindi colpito al volto da un pugno e gettato in terra dal primo dei quattro aggressori, subito sostenuto anche dagli altri tre, sempre di origini egiziane, sopraggiunti sulla vittima.
A seguito della colluttazione il 17enne veniva trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale di Torrette e dichiarato guaribile dai sanitari di turno in sette giorni per trauma facciale non commotivo e contusione alla mano destra. La successiva attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica di Ancona, permetteva di individuare i responsabili dell’aggressione e deferirli in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente.