CRONACA
Marche - Rubano le verdure dal campo, l'ortolana se ne accorge e la minacciano: due denunce
02 Marzo 2022

Ladri di carote e insalata maldestri, prima vengono colti sul fatto dalla proprietaria del terreno poi la spintonano via e la minacciano. Ma sono stati individuati e denunciati.

I carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio, a conclusione di una indagine lampo, hanno identificato due soggetti che qualche giorno fa, dopo aver raccolto diverse piante di verdura ed ortaggi di varia tipologia in un terreno non di loro proprietà, sorpresi dalla proprietaria del fondo, hanno spintonato la stessa donna facendola cadere a terra prima di guadagnare la fuga.

 

La donna, titolare di un appezzamento di terreno situato alle Paludi di Fermo, coltivato a diverse tipologie di verdura ed ortaggi, si è accorta della presenza di due giovani che recidevano decine di piante di ortaggi, caricandole all’interno del bagagliaio della propria utilitaria. Intervenuta immediatamente sul posto per verificare le motivazioni della loro presenza, a specifica richiesta è stata spintonata da uno dei due giovani che l'ha fatta cadere a terra e minacciandola con lo stesso coltello con il quale aveva appena reciso gli ortaggi.

Nel frattempo i due malviventi, saliti sull’autovettura, si sono allontanati velocemente facendo immediatamente perdere le proprie tracce. La signora, che fortunatamente non ha riportato lesioni, ha deciso di contattare i carabinieri di Porto San Giorgio che sono immediatamente intervenuti sul posto raccogliendo le prime informazioni utili all’identificazione dei soggetti.

 

Nel giro di pochi giorni, anche visionando i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, i militari sono riusciti ad identificare l’autovettura utilizzata per la commissione del furto, poi trasformatosi in rapina impropria, dando un volto ai due malfattori identificati
in una 51enne ed un 21enne, entrambi residenti in città e già conosciuti alle forze dell’ordine. Al termine delle attività investigative, i due sono stati così denunciati alla Procura della Repubblica di Fermo per il reato di rapina impropria, in concorso tra loro.

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