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Nei giorni scorsi i carabinieri della Stazione di Corridonia hanno proceduto all’arresto in flagranza di un 21enne del posto, pregiudicato, per il reato di oltraggio, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
I militari sono intervenuti presso un bar del centro in quanto il giovane, poco prima già protagonista di un’aggressione nei confronti di un altro ragazzo, aveva minacciato la titolare.
Alla presenza dei militari lo stesso si è rifiutato di farsi identificare tentando anche di eludere il controllo, contestualmente ha proferito frasi ingiuriose al loro indirizzo. La reazione scomposta ha costretto i carabinieri dapprima ad esortare la persona a calmarsi e farsi identificare, dopodiché a bloccarla. Durante la concitata fase, il giovane ha sferrato un pugno al volto di un militare procurandogli lesioni giudicate guaribili con sette di prognosi.
Il 21enne è stato quindi tratto in arresto e posto ai domiciliari fino all’udienza di convalida tenutasi il 13 novembre, al termine della quale il giudice ha convalidato l’arresto e concesso i termini a difesa fissando il dibattimento al 23 novembre prossimo.
Sempre i militari della Stazione di Corridonia hanno proceduto all’arresto di una donna 42enne del luogo colpita da un ordine di carcerazione, in quanto condannata in via definitiva dal Tribunale di Macerata per la continuazione nei reati di estorsione e violazione di domicilio, commessi nel 2015 a Civitanova Marche, alla pena della reclusione di anni 5 e mesi 10 e al pagamento di 2000 € di multa. La donna è stata associata alla casa di reclusione di Pesaro.