Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Fabriano (Ancona) hanno arrestato, in flagrante, per furto e danneggiamento, un 20enne originario del Lazio e residente in Umbria: secondo l'accusa avrebbe rubato pezzi di ricambio su un motorino che poi ha preso fuoco a causa della sigaretta che il ragazzo stava fumando.
Il fatto è avvenuto questa notte poco prima delle 4 nel quartiere Borgo di Fabriano.
Da quanto ricostruito dai militari, il giovane è poi salito su un'auto nel portabagagli della quale sono stati trovati due caschi e un filtro 'compatibili' con il motorino andato a fuoco.
È emerso che il giovane, dopo aver fatto serata a Fabriano, arrivato in via Brodolini e aver notato il motorino parcheggiato davanti al negozio, mentre i suoi amici dormivano profondamente, ha iniziato a smontare e rubare diverse componenti dello scooter. Quando, però, ha messo mano al tubo del carburante, con la sigaretta in bocca, il motorino ha preso fuoco. Le fiamme sono state notate dai carabinieri subito accorsi sul posto. Dopo aver chiesto l'ausilio dei vigili del fuoco per domare le fiamme, i militari hanno concentrato le loro attenzioni sul giovane che era in un'auto in compagnia di altri due ragazzi, seduti nei sedili posteriori, che dormivano.
Il conducente del mezzo è stato interrogato. I carabinieri hanno notato che aveva le mani sporche di olio e odoravano di benzina. È scattata la perquisizione del mezzo nel quale sono stati rinvenuti pezzi del motorino che era andato distrutto. Il 20enne è stato arrestato in flagrante per furto e danneggiamento.