Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Nell'ambito dell'operazione "Alto Impatto" messa in campo venerdì 2 dicembre dalla Questura di Ancona, i poliziotti della Squadra Mobile hanno arrestato due giovani fratelli anconetani con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
La perquisizione domiciliare presso la loro abitazione ha permesso di trovare sulla scrivania della camera da letto una scatola contenete tre frammenti di hashish (7 grammi) con la somma di 190 euro. Da lì i controlli si sono estesi ad un casolare di famiglia in periferia dove sono stati trovati oltre due chili di hashish e oltre mezzo etto di marijuana sotterrati nel terreno antistante.
Sono stati trovanti anche numerosi residui di imballi, ancora sporchi di droga, riconducibili ad un precedente "sconfezionamento" di hashish e marijuana che, successivamente, sarebbe stata riconfezionata dividendola in altre buste da destinare a singoli spacciatori. Si sospetta che i due fratelli potessero rifornire la zona del Piano e degli Archi.