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Poteva finire in tragedia una battuta di caccia al cinghiale sabato pomeriggio in località Madonna delle Grazie, ad Arcevia.
Intorno alle 15,30 un cacciatore ha sparato ad un animale che stava passando nel bosco, ma ha colpito accidentalmente un compagno di battuta.
I fatti sono stati ricostruiti dai carabinieri forestali di Sassoferrato, intervenuti sul posto insieme al 118.
Immediatamente è partita la richiesta di soccorso e l'eliambulanza si è alzata in volo per portarsi nella località dell'incidente, ma a causa della fitta nebbia non è riuscita ad atterrare.
Nel frattempo, però, un altro mezzo del 118 di Senigallia ha raggiunto il punto in cui si trovava il cacciatore ferito, assistito da altri amici: il piombino l'ha raggiunto alla coscia, senza però fortunatamente interessare l'arteria femorale. L'uomo, un senigalliese di 65 anni, è rimasto sempre cosciente, ma c'era da arrestare subito l'emorragia: è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso di Torrette, dove è entrato in sala emergenza per essere sottoposto a un intervento chirurgico. Non è in pericolo di vita.