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Doppo intervento della Polizia di Ancona per situazioni di caos all'interno degli autobus del trasporto pubblico: uno straniero espulso ed un italiano multato per il rifiuto di indossare la mascherina.
Questa mattina i poliziotti sono intervenuti all’interno di un autobus di linea in piazza Cavour, in quanto il personale della Conerobus aveva segnalato la presenza di un ragazzo molesto che stava infastidendo i passeggeri. Giunti sul posto, gli operatori riportavano la situazione alla tranquillità e facevano immediatamente scendere il soggetto dal veicolo, in modo da poterlo controllare in sicurezza. Egli riferiva di avere 22 anni e di essere di origine tunisina, precisando, però, di essere privo di documenti. Dagli accertamenti esperiti, risultava trattarsi effettivamente di un cittadino tunisino, irregolare sul territorio italiano, con precedenti penali per numerosi reati tra cui rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento, furto, violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Gli Agenti, considerate le resistenze dello straniero, si vedevano costretti a bloccarlo con gli appositi mezzi di contenimento in dotazione, anche per impedire che tentasse nuovamente la fuga. É stato accompagnato da personale della Questura presso il Cpr di Gorizia per la successiva espulsione.
Nella serata di sabato 23 luglio, la Sala Operativa veniva allertata da un autista della Conerobus, il quale segnalava la presenza di alcune persone a bordo del mezzo, in piazza Kennedy, sprovviste di mascherine. Gli operatori riscontravano che effettivamente vi erano diversi soggetti privi dei dispositivi di protezione e li invitavano a scendere dal mezzo. Tutti accoglievano tranquillamente la richiesta avanzata, ad esclusione di un uomo che viaggiava con una bambina di cinque anni circa. L’uomo fingeva di non vedere e sentire gli Agenti che bussavano al vetro del bus, così come volontariamente ignorava i solleciti che arrivavano dagli altri passeggeri, fino a quando, giratosi verso gli Agenti, con gesti, faceva capire che non aveva intenzione di scendere, né tantomeno di indossare la mascherina. A questo punto gli altri passeggeri, infastiditi per lo stallo causata dall’uomo, iniziavano a lamentarsi nei suoi confronti. Gli uomini della Volante, allora, al fine di impedire il degenerare della situazione, decidevano di salire sul bus e provvedevano ad identificare il soggetto, un cittadino italiano di 40 anni, che, di fronte ai poliziotti, decideva finalmente di indossare la mascherina, consentendo, così, all’autobus di ripartire. Per la sua condotta, comunque, il predetto verrà sanzionato per la violazione della normativa anti-covid.