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Un cacciatore di 55 anni, residente a Tavullia, è morto questa mattina, poco dopo le 9, stroncato da un infarto mentre stava facendo una battuta di caccia con amici nelle campagne di Auditore. Gli stessi amici lo hanno visto accasciarsi a terra all'improvviso, e nonostante i soccorsi sia degli amici che poi dei pompieri e del 118, non c'è stato nulla da fare. L'uomo è morto sul colpo, stroncato probabilmente da infarto, anche se potrebbe essere fissata l'autopsia per verificare le esatte cause del decesso. Sul posto anche una pattuglia dei carabinieri.
Sempre oggi, analogo episodio in provincia di Pisa, in un capanno di caccia nel territorio comunale di Pomarance.
Un uomo, un cacciatore che stava partecipando a una battuta, è morto per un malore. Lo hanno visto accasciarsi e ogni tentativo di rianimazione è stato vano.
Sono stati gli amici ad accorgersi di quanto stava accadendo e a chiamare i vigili del fuoco. L'uomo, 59 anni, aveva perso conoscenza. E' intervenuta la Misericordia di Castelnuovo con medico a bordo. E' stato allertato anche l'elisoccorso Pegaso. Ogni manovra rianimatoria è però stata vana e il velivolo di soccorso è poi rientrato.
Il decesso sarebbe dunque per cause naturali. Profondo cordoglio nella zona di Pomarance, di cui l'uomo era originario.