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Utilizzava la casa della anziana nonna come insospettabile base per nascondere e confezionare la droga, ma è stato scoperto dalla polizia e arrestato.
Si tratta di un giovane poco più che ventenne, incensurato, trovato dai poliziotti della Squadra Mobile di Ancona in possesso di oltre un chilo e mezzo di hashish e più di mezz'etto di ecstasy.
Gli agenti lo hanno colto in flagranza subito dopo aver fatto “il pieno” delle droghe dal suo fornitore. Droga che di lì a poco avrebbe spacciato nella piazze anconetane a coetanei e non solo.
Gli uomini e le donne della Sezione Antidroga della Questura di Ancona lo hanno pedinato per lungo tempo e, dopo l’ennesimo appostamento, lo hanno fermato sotto casa della nonna dove lo spacciatore, convinto di non destare alcun sospetto, aveva ben pensato di stabilire la base operativa dove confezionare, stoccare e occultare la droga.
Infatti, nonostante la sua residenza ufficiale fosse altrove, il giovane utilizzava la casa dell’anziana, consapevole che nessuno avrebbe mai sospettato di nulla. Era da tempo, invece, che gli agenti aspettavano che lo spacciatore facesse rifornimento.
Nel tardo pomeriggio di lunedì gli agenti hanno fatto irruzione in casa rinvenendo molta droga e, dentro lo zaino appena appoggiato sul letto, hanno trovato 16 panetti di hashish e numerosi pezzi di ecstasy nascosto, insieme a 2 bilancini di precisione per la pesatura e il confezionamento delle droghe, oltre a numerosi ritagli in cellophane che lo spacciatore aveva cominciato a preparare per lavorare lo stupefacente e renderlo quanto prima disponibile per la vendita.
Visti i gravi indizi di colpevolezza, su disposizione della Procura della Repubblica presso il tribunale di Ancona, il ragazzo è stato portato in carcere a Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.