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Un'aggressione senza motivo, un gesto di violenza che apparentemente non si riesce a spiegare.
Mercoledì sera alla stazione di Ancona una ragazza di origini cubane ha ferito con un coltello una viaggiatrice colpendola alla spalla. Il pronto intervento degli Agenti della Polizia Ferroviaria ha impedito ulteriori conseguenze sia ad altri che alla feritrice stessa la quale, vistasi alle strette, ha rivolto verso di sè il coltello minacciando atti di autolesionismo. Con calma e professionalità, gli operatori della Polfer sono riusciti a disarmarla e poi ad accompagnarla in ufficio. La signora ferita, invece è stata soccorsa e trasportata presso l’ospedale di Torrette, dal quale è stata dimessa con prognosi di sette giorni. Alla 24enne cubana sono stati sequestrati un coltello con una lama di 12 centimetri e un paio di forbici di 14 centimetri.
La ragazza, inoltre, è risultata già gravata di numerosi precedenti penali e non in regola con la normativa che regola il soggiorno sul territorio nazionale dei cittadini extracomunitari. Nei suoi confronti è scattata una denuncia in stato di libertà per il reato di lesioni aggravate e porto abusivo di coltello.
Nel corso del pomeriggio invece gli Agenti della Polfer sono intervenuti nell’atrio biglietteria per soccorrere un cittadino polacco di 32 anni in evidente stato di ubriachezza. L’uomo è stato accompagnato negli uffici della Polizia Ferroviaria e, dopo essersi ripreso è stato multato per l’evidente stato di ubriachezza e allontanato dalla stazione per almeno 48 ore con il relativo provvedimento previsto dalla Legge nr. 48/2017 in materia di sicurezza urbana.