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I Carabinieri del Comando Provinciale di Pescara hanno eseguito 10 misure cautelari personali in carcere e varie perquisizioni nelle province di Pescara, Chieti, Ascoli Piceno e Pesaro-Urbino nell'ambito di un'inchiesta partita nei mesi scorsi su un gruppo dedito allo spaccio di stupefacenti.
Nel corso delle indagini erano stati eseguiti altri sei arresti.
I provvedimenti sono stati disposti dal Gip del Tribunale di Pescara Antonella Di Carlo su richiesta della Procura della Repubblica e del Pm Luca Sciarretta. Sono stati impegnati nell'operazione 70 militari dell'Arma con il supporto di un elicottero e l'unita' cinofila. I dettagli sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa a Pescara tenuta dal comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Riccardo Barbera, e dal tenente Giovanni Rolando.
Sono sei uomini e quattro donne di due famiglie di Cappelle sul Tavo e Montesilvano le persone destinatarie delle misure cautelari odierne. Dei dieci, 9 sono italiani, uno è di nazionalità albanese, in totale gli indagati sono 28. Per lo spaccio spesso gli indagati si servivano di minorenni.
In un sequestro del 21 novembre 2021 i carabinieri recuperarono 25 kg di droga a San Benedetto del Tronto dove oggi uno degli arrestati è stato trovato in possesso di oltre 15mila euro in contanti. Il valore della droga sequestrata, complessivi 28 kg fra eroina, cocaina, hashish e marijuana, ammonta in totale a 800mila euro. Le indagini proseguono.