Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Festa grande a Roma per i 30 anni del 118. In corteo anche la Croce Gialla di Ancona assieme ad altre pubbliche assistenze delle Marche. Da via della Conciliazione il corteo ha poi raggiunto piazza San Pietro per l’Angelus di Papa Francesco. In testa al corteo le tre grandi associazioni di volontariato Croce rossa italiana, Anpas e Misericordie d’Italia con striscione blu con su scritto la parola «pace» in 17 lingue diverse, in segno di vicinanza alle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina.
In tutto circa 2mila tra medici, infermieri, tecnici, autisti soccorritori e volontari. Insieme a loro le delegazioni di polizia, carabinieri, Guardia di finanza e vigili del fuoco. A trent’anni dalla sua istituzione (era il 27 marzo del 1992 quando il decreto del Presidente della Repubblica ne sancì la nascita), sono tornate in strada per questo evento le ambulanze d’epoca, al fianco dei moderni mezzi di soccorso che vengono usati dagli operatori. E alla fine dell’Angelus, il Papa è stato salutato dal suono delle sirene. Le celebrazioni proseguiranno per tutta la settimana al Villaggio del trentennale mentre mercoledì una ristretta delegazione del 118 incontrerà in udienza privata lo stesso Pontefice. Nella capitale era presente anche una delegazione della Croce Gialla di Ancona che è stata salutata dal presidente nazionale dell’Anpas Fabrizio Pregliasco.