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L'offerta è troppo bassa, e così dalla discussione alle mani il passo è breve. Protagonisti dell'episodio singolare sono un fedele e un parroco di Aversa, comune in provincia di Caserta.
I fatti risalgono a martedì mattina, quando, al termine della funzione per un funerale, il parente del defunto si è recato in sacrestia per lasciare una donazione. Venticinque euro. Secondo quanto racconta la vittima, come riportano i quotidiani locali, l'offerta sarebbe stata giudicata troppo bassa dal prete, che non ha mancato di farglielo notare. L'uomo avrebbe risposto che «non c'è nessun obbligo» e - lasciando i soldi sul tavolo - si sarebbe allontanato. È a questo punto che il parroco, forse offeso da tale atteggiamento, sarebbe uscito in strada e, una volta raggiunto il fedele, ne sarebbe nata una rissa. Secondo la Curia si sarebbe trattato solo di un aalterco, ma il cittadino è comunque andato in ospedale per farsi refertare, intenzionato a denunciare il prete sia per l'aggressione sia per la richiesta di denaro.