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Dopo quasi quarant’anni di attività Agostino Matelica, storico macellaio di via Eustachio, va in pensione anche se ha già deciso di non mollare ma solo di passare il testimone a Maurizio Liberti che, proprio in questi giorni, ha rilevato l’attività di macelleria gestita, in passato, dalle famiglie Chiaraluce e Taborro.
“Non avrei mai lasciato se non avessi avuto qualcuno che avesse continuato il mio lavoro”. Così Agostino ha salutato, seppure resterà in negozio a dare una mano, i suoi tanti affezionati clienti.
Il suo testimone è stato raccolto da Maurizio Liberti, appunto, anche lui con anni di lavoro e di esperienza alle spalle, che ha aperto la nuova attività, “Cruda o Cotta?”, negli stessi spazi di via Eustachio al civico 41.
Oltre a carni selezionate da allevamenti locali, la macelleria ora serve carne al taglio ma anche preparati da cuocere e cotti da asporto. Nel ricco bancone, infine, anche salumi tipici locali. La macelleria “Cruda o Cotta?” offre anche servizio catering, buffet e piatti pronti per cene, banchetti, feste, cresime e battesimi.
A salutare il cambio gestione della storica attività anche il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale Jacopo Orlandani.