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Anche le Marche hanno la loro prima struttura residenziale per minori e adulti con disturbi del comportamento alimentare (Dca): si tratta della Residenza Villa Oasi a San Marcello in provincia di Ancona.
La sua presentazione è stata l'occasione per discutere con esperti ed enti del Terzo Settore di "Disturbi del comportamento alimentare: affrontare una epidemia sociale.
Percorsi e strategie per garantire cure adeguate ed efficaci per le persone e le famiglie". "Nelle Marche fino ad ora ci sono state persone costrette a curarsi fuori - ha detto l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - e noi siamo intenzionati ad invertire questa tendenza offrendo più servizi sul nostro territorio. Questi disturbi colpiscono poi soprattutto persone molto giovani e di conseguenza tutte le loro famiglie, e si sono aggravati moltissimo in epoca covid.
Dai dati che abbiamo sono 17 le persone ricoverate in strutture extra-regionali e 14 quelle in attesa di ricovero. Questa struttura può già dare una risposta importante alle nostre necessità".
La Residenza, che si trova nell'ex Convento dei Frati di Montelatiere, può ospitare fino a 20 persone con spazi comuni per varie attività o relax, sale da pranzo, cucina, studi medici, palestra e spazi per le riunioni familiari, ambulatori medici e fisioterapici. L' edificio è composto da tre piani con camere doppie per i pazienti, con servizi comuni ed interni e un ampio giardino. Vi lavorano medici, nutrizionisti, psichiatri, psicologi, psicoterapeuti, dietisti, educatori, assistenti sociali, infermieri, fisioterapisti, infermieri e Oss adottando un approccio integrato nutrizionale e psicologico. Accoglie persone dai 14 anni in su, con disturbi del comportamento alimentare e difficoltà emotive e relazionali, è accreditata con il Servizio Sanitario Regionale. La Residenza è gestita da un consorzio di cooperative. Nelle Marche esiste una rete per i Dca, formata da ambulatori territoriali pubblici, presso i Dipartimenti di salute Mentale di Pesaro, di Jesi e di Fermo.