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A fidarsi dei bookmaker il toto-Quirinale più che entrare nel vivo è già finito. Fossimo nel mondo del calcio, un Draghi al Colle sarebbe pagato poco: lo danno a 1,90. Decisamente più conveniente scommettere su Berlusconi: è un azzardo, che però renderebbe 15 volte la posta.
I betting analyst hanno fatto i compiti e indicizzato i loro pronostici sul vincitore della partita per il Colle. Secondo Oddsdealer.net, fornitore di quote per i bookmaker internazionali, il favorito è l'attuale premier. Ma sulla spinta dell'appello lanciato da intellettuali e artiste affinché al Quirinale salga una donna, salgono anche le quotazioni per una presidente. La scelta dei bookie, riporta Agipronews, cade sulla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, data a 2,50 davanti a Pier Ferdinando Casini (a 5) e a Paolo Gentiloni (a 7). Doppia cifra per la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, a 10,50, mentre sembra tramontare l'ipotesi Silvio Berlusconi, offerto a 15.
Alle spalle del leader di Forza Italia spunta Gianni Letta a 22 e Marcello Pera a 23. Anna Finocchiaro insegue a 27 volte. Romano Prodi e Giuliano Amato vanno appaiati(entrambi a 30), con Paola Severino lontana a 32 e Dario Franceschini a 37, mentre Letizia Moratti ed Emma Bonino chiudono il tabellone a 40 insieme a Rosy Bindi: per gli scommettitori sarebbe un colpaccio.