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“Un vero e proprio scempio per il quale i cittadini chiedono risposte e del quale qualcuno dovrà assumersi la responsabilità”.
Così Raffaele Anselmi, capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Monte San Martino, in merito ai lavori di ripristino del versante in frana in via Grazie, al km 0+100 della strada provinciale 84 Monte San Martino - Amandola.
Nel corso dei lavori svolti dall’Anas, infatti, una intera scarpata situata proprio all’ingresso del centro storico del paese è stata ricoperta da una rete con all’interno del materiale plastico. “Oltre ad aver coperto e danneggiato una splendida fioritura di un glicine centenario, quello che i cittadini si chiedono è se fosse proprio necessario utilizzare una copertura così invasiva e impattante, dal momento che per arginare eventuali movimenti franosi era probabilmente sufficiente una normale rete metallica, senza ulteriori materiali.
Purtroppo, ci si riempie troppo spesso la bocca di turismo, tutela ambientale, salvaguardia dei borghi dell’entroterra mentre poi i fatti rappresentano una realtà diversa.
E’ doveroso, quindi, conoscere chi ha autorizzato la stesura di questa copertura con la quale si sta ricoprendo un'intera scarpata, privata della vegetazione, compresi gli antichi muri a secco del paese. Monte San Martino non merita di assistere inerme a questo scempio e per questo” conclude Anselmi “promuoverò, sempre garantendo la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, qualsiasi tipo di iniziativa utile a far sì che sia le bellezze storico-architettoniche che quelle naturali del nostro paese possano essere adeguatamente tutelate”.