POLITICA
Marche - Scuole a Tolentino, Civico22: "Ennesima debacle dell'amministrazione Sclavi"
14 Luglio 2023
Da Paolo Dignani, coordinatore Civico22 Tolentino, riceviamo
 
 
E’ notizia dell'altro ieri che il presidente della provincia Parcaroli ha dato il suo diniego a far trasferire parte degli allievi del nostro liceo Filelfo presso l’ex orfanotrofio.
Il comune su questo progetto aveva investito anche 270mila euro, di cui 180 frutto di una donazione di un privato cittadino.
Come Civico22 votammo a favore della delibera per la revisione del bilancio al fine di poter usare le cifre sopra indicate per ripristinare la fruibilità di parte della ex sede del liceo Filelfo.
 
 
 
 
 
 
 
 
Ci sembra che anche in questa vicenda l’amministrazione si sia mossa con poca cautela, scarsa competenza e una buona dose di pressappochismo. Tanti proclami quanti i problemi emersi nel corso dei lavori di risistemazione dello stabile che magari si sarebbero potuti evitare con sopralluoghi tecnici più accurati. 
Da questa vicenda emerge ancora con più forza un dato politico e cioè che la città è ostaggio delle diatribe tutte interne alle due destre: destra di governo e destra di opposizione a trazione Luconi con tanto di scesa in campo della destra di governo della provincia. Giochi di potere e di posizionamento consumati sulla pelle degli studenti e dei loro insegnanti, che da anni reclamano una sistemazione più adeguata e dignitosa in attesa del nuovo polo scolastico.
E’ passato un anno dall’insediamento della giunta Scalvi. Un anno all’insegna di scivoloni ed inciampi vari appunto.
Ad oggi questa amministrazione può vantare di aver dato alla città 10 nuovi parcheggi selvaggi in Piazza della Libertà al fine di "salvare il commercio locale" e di rallegrare i nostri concittadini con feste di ogni genere. 
Inizialmente erano oggettivamente emersi alcuni punti di convergenza fra il nostro programma elettorale e quello della coalizione Sclavi e nel nostro piccolo abbiamo dato prova di coerenza, serietà ed affidabilità votando a favore di alcune delibere che ritenevamo particolarmente dirimenti per la vita della città ( edilizia scolastica ed area container su tutte). 
Di contro questa amministrazione si è contraddistinta per l'immobilità sulla sanità, per l'aumento della Tari (anche se dicono essere colpa dei loro predecessori per lavarsi la coscienza ), per il peggioramento della qualità del servizio mense scolastiche e infine per la futura esternalizzazione dello stesso servizio. 
Che dire, la politica spettacolo è già naufragata: dal consiglio comunale inaugurale sotto le stelle, a piazze con musiche stonate il passo è stato breve. 
Noi perseguiamo la strada tracciata: perorare le cause di noi cittadini attraverso la partecipazione e la costruzione di idee.
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