POLITICA
Marche - Tolentino, Civico 22: "Invitiamo Silvia Luconi a rivedere il suo giudizio critico sul nostro modo di essere minoranza"
23 Marzo 2023
Da Paolo Dignani (foto), coordinatore Civico 22 Tolentino, riceviamo
 
Apprendiamo dalla stampa, con rammarico, della disamina della consigliera Luconi rispetto alla delibera n.96 del 16 marzo 2023 e relativa proposta di variazione n.3 rispetto ai contributi dell'amministrazione comunale a due testate online ed una radio ( poteva citarle, visto che c'era) disamina all'interno della quale veniamo tirati in ballo con nostro sommo sgomento. Intanto troviamo la scelta dell'adagio di "Bocca di rosa" completamente decontestualizzato (non bisogna sempre scomodare qualcuno a caso), inoltre siamo costretti a fare delle precisazioni inoppugnabili: la mozione citata dalla Luconi presentata lo scorso gennaio dall'allora consigliera di minoranza Cicconetti non è stata sottoscritta dal Civico22 per un motivo molto semplice: il nostro movimento era in fase costitutiva e non avevamo alcuna possibilità di intervento. Idealmente ad oggi ci sentiamo di affermare senza problemi che siamo d'accordo con la Cicconetti allora e con la Luconi oggi ma non è questo il punto. 
 
 
 
 
 
Il punto è che siamo stufi di questo atteggiamento arrogante (lo stesso atteggiamento che è stato chiaramente bocciato dalle urne) oltretutto senza un motivo valido; a noi sembra che si stia sparando nel mucchio con frustrazione. Perché? Ci lascia spiazzati il fatto che la consigliera Luconi venga a suggerire come caratterizzare il nostro modo di fare opposizione all'interno dell'assise comunale. Nessuno glielo ha chiesto e mai lo chiederà.
Il Civico22 è stata l'unica forza a dichiarare da subito che il centro destra era diviso con due candidati, il Civico22 è stata l'unica forza che non ha dato esplicitamente (credendo che accompagnare i cittadini fino a dentro l'urna sia squalificante per l'intelletto dei cittadini stessi) indicazione di voto per il ballottaggio!
Rispetto a questa vicenda, monitoreremo senza ombra di dubbio, ma consideriamo tutto questo in fondo, una tempesta in un bicchiere d'acqua. La politica è volare alto, lasciamo questi capricci tra (ex?) compagni di viaggio cadere nel dimenticatoio. Ad oggi siamo impegnati con discrezione ad accadimenti molto rilevanti che certamente consentiranno alla ex vice Sindaco di rivedere il suo giudizio critico sui nostri modi di essere minoranza. 
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