Da Paolo Dignani (coordinatore Civico22) e Nicola Serrani (direttivo Civico22) riceviamo
Come Civico22 ribadiamo con fermezza che faremo di tutto pur nei limiti delle nostre prerogative di forza di opposizione, affinché venga garantito il mantenimento dei servizi erogati dal nostro distretto sanitario nel periodo di abbattimento del nostro ospedale e successiva ricostruzione.
In conseguenza dell’inagibilità della struttura dopo il sisma del 2016, presso il nostro distretto ad oggi vengono erogati i seguenti servizi: segreteria distrettuale (coordina i servizi di assistenza domiciliare in accordo con i medici di base); ambulatorio distrettuale infermieristico (effettua iniezioni e medicazioni su prescrizioni mediche); punto di primo intervento (sei infermieri coordinati dal Distretto più altri sei coordinati dal 118 emergenza territoriale con MSA con medico specializzato), punto prelievi (due infermieri); l’ambulatorio di oculistica (tre specialisti affiancati da un infermiere); l'ambulatorio di odontoiatria (tre specialisti affiancati da un infermiere); l'ambulatorio otorino (due specialisti affiancati da un infermiere) e l'ambulatorio ortopedia (uno specialista affiancato da un infermiere)
Ci duole ricordare che in questo ultimo anno sono stati trasferiti altrove i seguenti servizi: centro dialisi, ambulatorio cardiologico e Guardia medica.
Di recente abbiamo appreso dalla stampa che l’ANAC ha approvato il bando di gara per la ricostruzione dell’ospedale di Tolentino per una spesa di € 29.000,000 che l’USR ha da parte sua approvato: a questo punto non resta attendere che la Regione pubblichi la gara europea, cosa che teoricamente dovrebbe avvenire abbastanza presto, anche se le lungaggini sinora accumulatesi non lasciano certo sperare così bene.
Considerando dunque, secondo noi del Civico 22, che i tempi di realizzazione della struttura saranno inevitabilmente lunghi per cui a tacer d’altro, non si possono non nutrire forti preoccupazioni sulla dislocazione dei pur pochi servizi ancora garantiti dal distretto di Tolentino nel mentre che il nostro ospedale verrà demolito. I cittadini vogliono conoscere i tempi e le modalità di abbattimento e di ricostruzione dell’edificio ma soprattutto avere delle certezze che di competenza abbia già individuato altra idonea collocazione per i servizi attualmente erogati, imprescindibili per la comunità.
Chiediamo inoltre che vengano individuati spazi idonei e personale per un veloce ripristino del servizio di guardia medica, dell'ambulatorio di cardiologia. Inoltre come forza civica del centro sinistra locale, chiediamo che nel frattempo non vada perduto anche il servizio MSA ( Mezzo soccorso avanzato ).
Ribadiamo la nostra soddisfazione dell'impegno preso dalle massime autorità politiche della città a mezzo di una nostra mozione approvata in consiglio a maggioranza ( si sono astenuti i consiglieri di FDI e di Tolentino nel cuore ) a vigilare affinché vengano rispettati tutti gli impegni presi dal governo regionale e a scongiurare di non perdere altri servizi nella fase intermedia di abbattimento e di ripristino del nostro ospedale di comunità.
Con l'occasione, aderiamo ed invitiamo a partecipare alla manifestazione indetta da CGIL, CISL E UIL di sabato 15 luglio ad Ancona dal titolo: "SALVIAMO LA SANITA' MARCHIGIANA".