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Da Tolentino nel Cuore, Fratelli d’Italia, E’ Viva Tolentino, Lega, Forza Italia e Udc riceviamo
Licei in centro? Promessa non mantenuta. Un altro flop della giunta Massi-Sclavi
La risposta perentoria e definitiva dell’istituzione Provincia di Macerata che mette la parola fine allo spostamento di alcune classi dei Licei nei locali dell’ex orfanotrofio, sigilla l’ennesimo fallimento di una compagine che a 13 mesi dal suo insediamento non ha portato a casa nessuno dei punti fondamentali del programma con il quale si era presentata ai cittadini. E lo sigilla non perché cambia idea o fa i dispetti, ma perché in primo luogo tiene alla sicurezza dei ragazzi ed in seconda battuta ha dimostrato di saper mantenere gli impegni presi con noi quando eravamo forza di governo e con la cittadinanza circa il Campus Scolastico, la cui assegnazione dei lavori è imminente, scadendo il bando in queste settimane.
E questo, ci si consenta, è frutto di chi amministra con scienza e coscienza, ma anche con sincerità.
“Riporteremo le scuole in centro” è stato il mantra della campagna elettorale. Oggi, con motivazioni tecniche e non politiche che confermano una visione di crescita della comunità che esula da banali ripicche e da puerili rivincite personali, si certifica che la Giunta Massi - Sclavi ha venduto fumo ai cittadini con argomenti nei quali non aveva alcuna competenza specifica, tanto da dover mettere mano alla struttura dopo il termine dei lavori non essendosi accorto nessuno (sic!) che in quei locali ci pioveva…
I cittadini, specialmente quelli che in buona fede si sono lasciati ammaliare dalle sirene del “cambiamento”, ricorderanno i grandi proclami e le tante promesse di cui oggi si è persa completamente traccia. La città è immobile, paralizzata, senza una visione di crescita della comunità e incapace di guardare lontano. Di solito, quando si insedia un nuovo organismo elettivo si tira un primo bilancio delle cose fatte dopo i primi cento giorni. Qui, siamo arrivati a circa 400 giorni e oltre dal primo consiglio comunale sotto le stelle e alla riproposizione di gran parte delle iniziative popolari già messe in campo dalla precedente amministrazione, ci si trova di fronte al nulla cosmico.
E, sia chiaro, la cosa ci dispiace profondamente. Vedere Tolentino in questo stato comatoso fa male al cuore. E tutto questo perchè il sindaco Sclavi è ostaggio, come è stato ampiamente dimostrato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, di quella parte dell’ex centrodestra (che oggi sta in silenzio e non ci mette la faccia) che ha consentito, per mera rivalsa personale, a una compagine eterogenea, impreparata e raffazzonata di governare la città.
Quella parte di maggioranza che tiene Sclavi in ostaggio prova a tenere i piedi in due staffe in attesa che la situazione evolva, pronti a salire sul prossimo carro del vincitore, più interessati a se stessi e al proprio futuro politico che al bene della città. Non è edificante, e anche contraddittorio, sostenere di essere sempre stati di centrodestra quando, nei fatti non smentibili, si è lavorato anima e corpo affinchè proprio il centrodestra perdesse le elezioni comunali.
Civico22 ha dimostrato, con la sua nota, che la nostra visione era quella giusta e che avevamo ragione su molteplici aspetti, soprattutto quelli relativi alle scuole e più in genere sul futuro delle stesse.
Il comunicato stampa di Civico22 non può tuttavia essere consolatorio in quanto ci troviamo di fronte ad un immobilismo senza precedenti e constatiamo, oggi sempre di più, di essere in mano ad una maggioranza in balia delle onde che tenta di gestire la città senza cognizione di causa, continuando ad annaspare tra impreparazione e inesperienza rifiutandosi di ammettere che non è capace di amministrare.