Dal Partito Comunista Italiano, Sezione Enrico Berlinguer Tolentino, riceviamo
Dopo il continuo discutere tra i partiti e gli organi provinciali di riferimento senza una definizione e/o proposta in merito come Partito Comunista Italiano, impegnati e coerenti con quanto sottoscritto nel programma di legislatura con la attuale coalizione del sindaco Mauro Sclavi, abbiamo voluto spostare l’attenzione verso i cittadini tutti lanciando il 25 luglio un sondaggio nei social, più specificatamente nella pagina Facebook “Sei di Tolentino se”, con i seguenti quesiti e con scelta anche di doppia opzione di risposta:
-Sono favorevole al rientro del Liceo alla ex sede F. Filelfo.
-La posizione del presidente della provincia Parcaroli di non autorizzare il rientro in centro storico è prettamente politica.
-Non sono favorevole al rientro, deve restare nei locali della quadrilatero.
-Non mi interessa.
In una settimana centinaia di cittadini hanno risposto al quesito. Ad oggi prevale il 56% favorevoli al rientro dove una grossa parte di questo 56% risponde anche alla altra opzione con il 29% la posizione del Presidente della provincia Parcaroli è prettamente politica mentre solo il 5% è favorevole alla posizione di restare nella Quadrilatero, i non mi interessa solo 1%.
Il PCI ringrazia tutti i Cittadini che hanno risposto a questo “sondaggio” online. Essendo in una pagina Facebook ci sono stati anche molti commenti, alcuni anche fuori luogo, soprattutto quelli di un personaggio di Tolentino di professione giornalista. A tutti gli è stato risposto puntualmente e con molto garbo.
Visto l’attenzione riposta nel sondaggio dove tra i cittadini prevale la scelta fatta e proposta dalla attuale maggioranza di governo cittadino, il PCI rinnova al sindaco la proposta di organizzare una assemblea pubblica, invitando gli attori della vicenda; il Presidente Parcaroli e la dirigente scolastica per un confronto diretto con i Cittadini, portanto a conoscenza dell’intera vicenda per la quale sono stati effettuati lavori edili che ha impegnato intorno ai 300 Milioni di finanziamento pubblico lavori concordati con la provincia dalla quale attendiamo ancora la risposta sullo “studio della vulnerabilità sismica” dell’edifico della quadrilatero che ospita a tutt’oggi centinaia di alunni.
