Da Tolentino nel Cuore, Fratelli d'Italia, E' viva Tolentino, Lega e Forza Italia riceviamo
Da oltre un anno assistiamo a continue invasioni di campo da parte del Presidente del consiglio comunale di Tolentino, il quale svolge il proprio ruolo in totale spregio al principio di equità e di imparzialità che, invece, prevede la legge.
Questo succede sia durante lo svolgimento delle sedute del Consiglio comunale che, in modo ancora più esplicito, attraverso esternazioni sui social media che spesso e volentieri sfociano nella denigrazione della minoranza consiliare e dell’opposizione in genere.
L’ultima perla è datata 16 luglio 2023, con un lungo post in cui il Presidente del consiglio comunale ne ha per tutti. Il Pd, Civico22, il centrodestra tutto, l’istituzione Provincia di Macerata. Tutti brutti e cattivi, tutti colpevoli di qualcosa, tutti a tramare contro l’amministrazione comunale di Tolentino.
Non solo. Quello che dovrebbe essere figura di garanzia e imparzialità entra senza alcun diritto nelle questioni interne ai partiti, cosa che di certo non gli compete, addirittura andando a esprimere giudizi personali offensivi e fuori luogo sulla collocazione politica della candidata sindaco del centrodestra. Non sono affari che riguardano di certo il presidente del Consiglio comunale, che nell’ultima seduta dell’assise cittadina ha recitato un monologo fuori contesto in cui ha affermato di essere sempre stato di centrodestra, quanti voti e quali percentuali abbiano raccolto i partiti a Tolentino, in una situazione difficile e ambigua che lui stesso ha creato con l’unico obiettivo di far perdere le elezioni proprio al centrodestra.
Il Presidente del consiglio comunale spara nel mucchio, accusando gli altri per le sue responsabilità e per l’inadeguatezza manifesta che esprime nel delicato ruolo che ricopre.
Caro Presidente, se non ne avete portata a casa una da quando vi siete insediati, sarà solo colpa degli altri sporchi, brutti e cattivi o magari qualche domanda ha iniziato a porsela…?
Da ultimo, manifestiamo la nostra solidarietà al Presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli che, nel classico stile che contraddistingue il Presidente del consiglio comunale, non viene mai citato direttamente ma indicato quale co-responsabile dei flop della Giunta comunale di Tolentino.
