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Attraccherà domani 15 giugno alle 16 al porto di Ancona la Geo Barents, nave umanitaria di Medici Senza Frontiere con a bordo 38 naufraghi salvati in acque internazionali, uno dei quali è un minore non accompagnato.
L'arrivo inizialmente previsto per la mattina è slittato al pomeriggio.
Ieri in Prefettura ad Ancona si è tenuto un vertice per organizzare la macchina dell'accoglienza che ha "confermato il sistema di accoglienza" adottato anche in occasione degli altri sbarchi, si apprende dalla Prefettura: sbarchi che risalgono a gennaio e a febbraio. La nave attraccherà alla banchina 22. "Le strutture di accoglienza delle Marche sono in grado di accogliere tutti i migranti in arrivo", fanno sapere dalla Prefettura di Ancona che si sta organizzando anche per il minorenne.
La Prefettura di Ancona coordina le operazioni di accoglienza che vedono in campo le forze dell'ordine, i vigili del fuoco, la protezione civile, la capitaneria di porto, la Croce Rossa, l'Anpas, l'Autorità di sistema Portuale del mare Adriatico centrale, la Caritas, l'Usmaf, l'Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona, il 118, l'Unhcr, l'Esercito, il Comando scuola della Marina Militare, il Comune di Ancona, l'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche e il 118.