Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Revocati i domiciliari per un 27enne italiano gravato di oltre quattro condanne passate in giudicato per contro il patrimonio, quali furti, furti in abitazione, truffe.
Mentre stava espiando ai domiciliari nella sua abitazione di Ancona una pena di 6 mesi per una sentenza del giugno 2018 del Tribunale di Palermo per furto aggravato, nei mesi di gennaio, marzo e maggio di quest'anno, il condannato è stato denunciato alle Procure di Cremona, Reggio Emilia e Reggio Calabria in ordine ai reati di truffa e insolvenza fraudolenta perpetrati on line attraverso social network.
Vi è stata la segnalazione da parte della Questura e il Magistrato di Sorveglianza di Ancona ha revocato la misura alternativa della detenzione domiciliare a carico dell'uomo disponendo il suo accompagnamento in carcere.
I poliziotti della Questura hanno raggiunto il soggetto presso la propria abitazione di Ancona e l'hanno condotto presso la Casa Circondariale di Ancona-Montacuto. Lunga la lista dei precedenti e delle condanne a carico del 27enne. La prima, divenuta definitiva nel marzo del 2017, risultava emessa dal Tribunale di Palermo (pena 10 mesi e 20 giorni di reclusione) per tentato furto in abitazione. Quindi, altre tre condanne per reati commessi in Sicilia. Fino a maggio 2022, quando è stato condannato a 6 mesi di carcere dopo una sentenza del giugno 2018. Poi il nuovo deferimento e le condanne da espiare a Montacuto.