CRONACA
Marche - Maxi rissa in centro, emessi altri tre divieti di accesso alle aree urbane
11 Marzo 2022

Il personale del Commissariato di Polizia di Jesi, impegnato nei servizi specifici di controllo della movida del sabato sera, è intervenuto lo scorso 16 gennaio, alle ore 2.45, in quanto era stata segnalata una rissa nel centro di Jesi.

 

A seguito delle attività investigative sono stati individuati alcuni giovani che si erano resi responsabili di gravi fatti nel centro storico della cittadina, in un momento di grande affluenza e in prossimità di locali pubblici, con diversi esercizi commerciali adibiti alla somministrazione di bevande e ristorazione

 

In considerazione del notevole allarme procurato alla collettività, della particolare violenza dimostrata nell’occasione e della necessità di impedire la reiterazione di condotte simili, nei confronti dei responsabili, già denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di rissa, lesioni personali e violenza privata, il Questore di Ancona, a seguito di istruttoria della Divisione Anticrimine, ha emesso ulteriori tre provvedimenti D.Ac.Ur. (Divieto di accesso alle aree urbane), nei riguardi di altrettanti giovani, con divieto per gli stessi di accedere, per un anno, nei seguenti luoghi cittadini: piazza delle Monnighette, Costa Mezzalancia, Costa Pastorina, via Roccabella, con contestuale divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi, individuati anche, in considerazione della mancanza, nell’area descritta, della presenza di attività pubbliche o private, necessarie al soddisfacimento di esigenze primarie altrimenti inderogabili alla medesima Piazza e frequentare e stazionare nei pressi di tutti gli esercizi commerciali siti in loco. 

 

Con questi salgono a 6 i provvedimenti emessi dal Questore di Ancona per l’episodio del 16 gennaio, che aveva destato particolare allarme sociale nella comunità jesina, testimoniato dal gran numero di telefonate di avventori dei locali siti in loco ed esercenti, per chiedere aiuto alle Forze dell’Ordine poi intervenute prontamente.

Ultime notizie